Ingredienti per 4 persone:
1. Passate al passaverdure le lenticchie ben scolate, versandole in una terrina, unitevi il concentrato di pomodoro, gli scalogni, le olive tagliate a pezzetti, il formaggio, il curry, 3 cucchiai di pangrattato, un'abbondante macinata di pepe, il sale e amalgamate bene.
2. Con le mani umide ricavate delle crocchette, passatele prima nell'uovo sbattuto e quindi nel pangrattato rimanente.
3. Friggete le crocchette nell'olio bollente, scolatele su carta per fritti e servitele calde.
CONSIGLIO : potete sostituire le lenticchie con i fagioli neri, tipici della cucina messicana, oppure con i fagioli borlotti.
Ingredienti per 8 persone:
Procedimento:
ammollate l’uvetta in un po’ di acqua tiepida. Nel frattempo setacciate la farina di castagne in un recipiente per evitare i grumi quindi aggiungete lo zucchero, il sale e, mescolando con una frusta, unite l’acqua (a piacere potete utilizzare metà acqua e metà latte) fino ad ottenete una pastella liscia, omogenea e morbida.
Unite quindi l’olio, l’uvetta ben strizzata e i pinoli, avendo cura di tenerne un po’ da parte per la decorazione.
Versare l’impasto in una teglia circolare dal diametro di 22/24 cm unta con un poco di olio.
Decorare la superficie con l’uvetta e i pinoli rimasti, qualche ago di rosmarino e un filo di olio.
Infornare il castagnaccio in forno statico a 180/200° per 35/40 minuti.
Quando si sarà formata una crosticina con della crepe e la frutta secca avrà preso un colore dorato, sfornate e lasciate raffreddare.
Potete servire a piacere accompagnato con della ricotta vaccina fresca.
Ingredienti:
Preparazione:
Sciacquare la quinoa sotto il getto dell'acqua corrente quindi metterla a lessare in acqua bollente salata per una ventina di minuti.
Nel frattempo versare in un tegame dell'olio ed una volta caldo unire la cipolla affettata sottilmente. Fare appassire quindi unire anche la zucca tagliata a dadini.
Regolare di sale e pepe, abbassare la fiamma e portare a cottura, mescolando di tanto in tanto.
Una vota cotta la quinoa scolarla ed unirla alla zucca in padella. Fare insaporire bene e servire.
Spesso sottovalutati, i legumi sono un vero e proprio tesoro nutrizionale. Piselli, fave, lenticchie, fagioli e ceci contengono infatti proteine vegetali, carboidrati complessi cioè amido, vitamine del gruppo B, ferro, calcio e fibra alimentare. Non tutti sanno che 2/3 del necessario quantitativo di proteine di una normale dieta alimentare dovrebbe essere di origine vegetale. Le proteine dei legumi sono presenti in percentuale addirittura superiore a quella della carne ma, essendo di origine vegetale non contengono tutti gli amminoacidi essenziali cioè quelli che l'organismo non è in grado di fabbricare e che devono essergli portati attraverso il cibo.
Un aiuto per le ossa.
L' American Journal of Clinical Nutrition ha pubblicato una ricerca sul rischio di frattura del femore in più di 1000 donne in post-menopausa : la frequenza era minore nelle persone che consumavano proteine vegetali.
Protezione antitumori.
I legumi sono anche fonti preziose di minerali (potassio, ferro, calcio...) e fibra, sia solubile, che aiuta a ridurre il colesterolo, sia insolubile, che contribuisce a regolare l'intestino. Hanno un altro pregio poco noto : contengono "saponine", sostanze ritenute capaci di prevenire la moltiplicazione di alcuni tipi di cellule tumorali.
Consigli nutrizionali per il periodo di procreazione.
Un'alimentazione sana ed equilibrata da alla donna gli elementi nutritivi necessari alla gravidanza. Quest'ultima può essere preparata prima, passando anche dal piatto. I legumi sono molto ricchi di acido folico, che aiuta a prevenire le anomalie nel feto del tubo neurale, quali la spina bifida. Contengono inoltre calcio e molto ferro, di cui sono carenti un gran numero di donne e durante la gravidanza il fabbisogno di ferro aumenta naturalmente.
I fagioli, un'arma contro il colesterolo.
Mangiare fagioli può servire anche ad abbassare il colesterolo. Per ora è soltanto un'ipotesi anche se suffragata da una seria indagine scientifica, che dovrà essere confermata da ulteriori studi. Gli esperti dell'Agricultural & Food Research Council degli Stati Uniti hanno sottoposto 450 universitari volontari ad una dieta che prevedeva il consumo quotidiano di un piatto di fagioli per tre settimane. I risultati sono stati sorprendenti : il colesterolo medio si è abbassato del 10 - 12% ed è poi risalito ai livelli precedenti dopo che la "dieta fagioli" era finita. Gli esperti americani non hanno ancora scoperto quale sia il meccanismo che lega i fagioli alla riduzione del colesterolo. Di sicuro non è il solo contenuto di fibra, poichè sostituendo i fagioli con altri alimenti con lo stesso tenore di fibra, il colesterolo non è diminuito. Sono comunque in corso ricerche per individuare la sostanza anti-colesterolo di questo umile legume.
L'importante è cuocerli a lungo.
Allo stato crudo i legumi non possono essere digeriti in quanto contengono fattori antidigestivi che però vengono distrutti con il calore della cottura. Per questo bisogna cuocerli a lungo; quelli secchi per lo stesso motivo devono essere messi in ammollo in acqua e bicarbonato (o solo acqua tiepida) la sera prima di essere preparati, ciò li renderà molto più morbidi e cucinabili in minor tempo. Fave, ceci e fagioli devono rimanere a bagno dalle 12 alle 16 ore; per il legumi di dimensioni minori, tipo lenticchie e cicerchie sono sufficienti 8 - 10 ore. Alcune persone non amano i legumi per la loro facilità a produrre meteorismo intestinale o perchè possono dare fastidi a chi soffre di stomaco. All'origine di questi fenomeni c'è la spessa pellicola che li riveste. E' sufficiente eliminarla facendo uso di passaverdure, per non negarsi questo alimento ed evitare gli inconvenienti citati.
Metodi e tempi di cottura dei legumi.
Mettere a lessare i legumi con sedano, carota, cipolla, lauro e uno spicchio d'aglio in acqua appena salata. Il tempo di cottura dipende sia dal tipo di legume sia dall'uso che dovete farne. Per preparare zuppe e purè i legumi dovranno essere cotti per un tempo maggiore, per insalate e guazzetti andranno tenuti più al dente altrimenti potrebbero spappolarsi. Per cuocere le lenticchie sono sufficienti 30 minuti dal momento in cui l'acqua inizia a bollire; per ceci e fagioli occorrono non meno di 2 ore, per le fave, che hanno una buccia molto dura e spessa, circa 2 ore e mezzo. Se utilizzate la pentola a pressione, dovete dimezzare il tempo di cottura.
Le nostre confezioni standard si suddividono in:
• gr. 100
• gr. 125
• gr. 250
• gr. 300
• gr. 400
• gr. 500
• gr. 1000
• gr. 5000
Su alcuni prodotti possiamo fornire due tipi di Packaging, quello tradizionale a cuscinetto e quello a fondo quadro.
LE NOSTRE CONFEZIONI NATALIZIE
LE NOSTRE ZUPPE
Gentile Visitatore,
siamo lieti di introdurre con poche ma esplicite parole quello che è la nostra attività e la nostra azienda.
Siamo importatori di LEGUMI SECCHI da oltre 50 anni.
Acquistiamo direttamente dai più quotati produttori del mercato mondiale e nazionale le materie prime che vengono da noi confezionate per la Grande Distribuzione e il Catering di tutta Italia con il nostro marchio "Il Vecchio Mulino" e su richiesta con marchi personalizzati, anche per clienti europei.
Grazie ai volumi di merce acquistata ogni anno e ad accordi particolari con le principali ditte di trasporti nazionali, siamo in grado di offrire i nostri prodotti a prezzi davvero competitivi. L'attenzione sempre maggiore ai fattori qualitativi, logistici ed organizzativi ci ha fatto meritare la fiducia di clienti importanti in Italia e all'estero.
Le nostre confezioni coprono una vasta gamma di pesi da da gr. 100- gr.125- gr.250-gr. 300- gr. 400- gr.500 - gr.1000 - gr.5000 e su alcuni prodotti possiamo offrire due tipi di packaging, quello tradizionale a cuscinetto e quello a fondo quadro.
Ma i legumi secchi non sono la nostra unica attività:
da alcuni anni collaboriamo con uno dei Mulini più grandi d’Italia per la produzione di “Farine Speciali” e nello specifico della Farina di Grano Duro, Farina integrale di Grano Tenero, Farina di Riso.
Per essere sempre aggiornati con le richieste del mercato, abbiamo inserito nella nostra gamma di farine una LINEA BIOLOGICA, comprendente la Farina integrale di Grano Khorasan Kamut Bio e la Farina integrale di Farro Bio. Il laboratorio di produzione è esterno alla nostra azienda.
Per la commercializzazione di queste due farine siamo controllati e certificati da C.C.P.B. srl , organismo di controllo autorizzato da Mipaaf.
La particolarità ed il grande successo delle nostre farine è il packaging; esse infatti sono confezionate in cellophane trasparente in atmosfera protettiva , in modo da allungare di molto la scadenza.
La gamma comprende anche una linea di farine convenzionali a marchio “Il Vecchio Mulino”:
Tutte le materie prime da cui derivano questi prodotti ( frumento, riso, mais, avena, orzo, farro e quinoa), sono tutte ricche di sostanze nutritive importanti che associati ad una dieta varia ed quilibrata contribuiscono al benessere quotidiano.
Questi cereali sono stati trasformati in alimenti gustosi e croccanti, di concezione moderna, perché di facile consumo.
Ideali nel latte o nello yogurt a colazione, gustosi come snack.
Si possono aggiungere a pietanze , come minestre di verdure.
Sempre attenti alle esigenze del cliente, ma fedeli agli antichi sapori, il nostro motto è L'INNOVAZIONE AL SERVIZIO DELLA TRADIZIONE